Il Karma e la Numerologia

Che cos’è il Karma?

In molte culture, esiste il concetto di Karma, ma vediamo un po’, che cosa s’intende veramente per Karma.

Comunemente viene associato ad un’azione ritenuta “sbagliata”, che ha delle conseguenze negative su chi ha agito; in questo modo, si attiva in noi, un sentimento di “punizione”.

Il Karma non è affatto una punizione; sono esperienze non risolte in vite passate, che si ripetono di vita in vita, finché non avviene la guarigione.

 Le guarigioni possono anche avvenire sotto forma di guarigione Ancestrale.

In questo caso, guarendo noi stessi, guariamo anche tutto il lignaggio dei nostri antenati, poiché quell’esperienza che noi viviamo, è stata ripetuta dai nostri Avi e arrivata fino a noi per essere guarita.

Il Karma, come si manifesta nella nostra realtà tridimensionale?
Noi lo percepiamo come se fossero delle “sfide”, sono interferenze che si presentano lungo il cammino, e possono essere di natura fisica, relazionale o semplicemente sono situazioni complesse da attraversare…


Ma il Karma non ha a che fare solo con il lignaggio Ancestrale, bensì con le nostre vite passate.

E non è da intendere che nelle nostre esperienze precedenti a questa vita, noi abbiamo commesso azioni sbagliate, ma bensì abbiamo creato dei nodi, abbiamo lasciato in sospeso una situazione, un’emozione, un trauma… e abbiamo deciso che in quella vita, non era necessario sciogliere tutto, ma progredire poi in quella successiva.

Tutti noi, prima di reincarnarci, scegliamo il nostro piano Divino e le lezioni da imparare; perché questa vita terrestre è una grande scuola, la cui missione è attraversare il buio, il caos… per arrivare a ricordare di essere scintille del Divino, e solamente manifestando le qualità divine in Terra, possiamo crescere come Anima per Essere Luce, laddove tutto è stato dimenticato.

La Vita stessa è una maestra, ci pensa lei, attraverso le esperienze, a risanare le situazioni rimaste in sospeso. Ma possiamo scegliere di affrontare le esperienze, in modo più consapevole, ad esempio attraverso una Lettura dei propri Registri Akashici, i libri eterici della nostra Anima in cui sono contenute tute le informazioni di tutto ciò che abbiamo vissuto, oppure con una lettura numerologica potremmo comprendere in quali dinamiche possiamo ritrovare questioni karmiche in sospeso.
Ma ci sono tantissimi modi per guarire e progredire nella nostra Evoluzione, poiché siamo su questa Terra proprio per questo e non solo…

La vita è una grande benedizione e dev’essere Onorata in qualsiasi forma si manifesti, soprattutto in quelle situazioni più complesse che non ci piacciono tanto.

Non esiste il giusto o lo sbagliato, esiste solo la crescita e l’evoluzione della nostra Anima. Ci sono tanti motivi per cui possiamo essere qui, ma il fine ultimo è sempre di incarnare l’espressione più Elevata di ciò che siamo, riportando la Luce della nostra Anima sulla Terra; e per farlo, dobbiamo attraversare prima il Karma, che per le culture Orientali verrà trasformato in Dharma: La via della Consapevolezza; trasformando le situazioni complesse, in opportunità di crescita personale e spirituale.

 

 

Tutto è Spirito, la vita stessa lo è. Non esiste la separazione da ciò è spirito e da ciò che è materia, poiché arrivano tutte e due da un’Unica fonte, l’Uno, Dio, l’Essenza Cosmica dell’esistenza.  

Siamo Amore e ogni situazione che si presenta a noi, è unicamente finalizzata al nostro Massimo Bene, a ciò che è utile per noi e per la nostra Crescita. Ed è bellissimo così.

Impariamo ad amare incondizionatamente ogni momento in cui fatichiamo a vedere la Luce, poiché esattamente in quell’istante, essa si manifesterà.
Riportando alla luce, il nostro buio, lo integriamo dentro noi stessi, diventandone consapevoli e ciò ci permetterà di non esserne più controllati ad un livello più profondo (inconscio) e con il tempo verrà risanato, ma non dimentichiamo che è necessaria la nostra Volontà per poter guarire completamente.


Passiamo ora, alla Numerologia, cosa c’entra con il Karma, voi vi starete chiedendo… invece c’entra.

Perché in Numerologia Pitagorica ci sono numeri detti Karmici: 13, 14, 16, 19 …

Ogni numero ha le sue caratteriste e rivelano una qualità nascosta.

Il numero 13 è definito il numero dell’Alchimista. Poiché chi possiede nella carta numerologica questo numero e in base a dov’è collocato, è maggiormente sottoposto al processo di morte e rinascita,  finché l’Anima non si identificherà con il Sé Superiore. È il numero delle metamorfosi, della trasformazione da metallo a Oro, poiché la vita stessa è una Metamorfosi che ci condurrà all’illuminazione, al riconoscimento di Sé come Spirito immortale. Questa sarà una delle maggiori sfide per chi possiede questo numero. La principale lezione da imparare è guardare dentro e non fuori; assumendosi la responsabilità della propria vita, senza relegarla all’esterno.

Il Numero 14, invece, ha come archetipo l’Amante. E’ legato al mondo dei 5 sensi tridimensionali, rappresenta l’abbandono e l’esperienza attraverso i sensi e il desiderio; si rischia, però, di rimanere bloccati in una spirale senza fine, in cui si ricerca sempre qualcosa che è al di fuori di sé, dimenticando che tutto è già dentro. L’energia di questo archetipo potrebbe portare a due situazioni di estremità, quello del rifiuto di tutto ciò che è sensualità, desiderio e piacere oppure l’opposto, inebriandosi di tutto ciò che è la materia sensuale, alla continua ricerca di stimoli. Questa esperienza/lezione riporta l’Uomo a ricordarsi che l’energia sessuale è una porta d’accesso verso lo Spirito, verso la propria identità spirituale.

Il Numero 16 rappresenta l’archetipo del Perfezionista. È un’esperienza attraverso l’Assolutismo della mente, che si dimentica del cuore. La mente arriva a toccare apici elevati, peccando di arroganza e senso di superiorità, rischiando di avere una visione unilaterale, evocando il lato squilibrato del potere. In questa esperienza spesso si vorrà imporre la propria volontà sugli altri, credendo che la propria visione sia quella giusta; dimenticandosi di sentire e di parlare attraverso il cuore. Poiché la mente divide e il cuore Unisce. Questa esperienza, porterà l’Uomo a scontrarsi con la qualità dell’Umiltà, del cuore, per ritrovare un sano equilibrio tra la verità del cuore e quella della mente. Elevando il proprio Spirito in Armonia e Saggezza.

Il Numero 19, è il Condottiero. In questo caso, l’esperienza è trascendere l’ego, per porsi al servizio dell’umanità. In questa fase è necessario abbandonare l’Io e arrendersi alla Volontà del cielo. Si arriva ad un punto, nella propria esistenza, in cui è richiesto di deporre le armi e di non identificarsi più nella vita materiale, ma bensì cambiare prospettiva e identificarsi come Spirito immortale. L’esperienza che si è chiamati ad attraversare è quella di vivere attraverso le leggi dell’Io, dell’ego, che compie azioni fini a se stesso, per poi arrivare ad imparare a trascenderlo, cosicché le azioni siano guidate da una verità superiore; ponendosi al servizio degli altri e dell’Umanità. Da Guerriero si rinasce per divenire Condottiero. 


Tutte le lezioni definite karmiche hanno come fine ultimo il riconoscimento della propria Divinità. Sono tutte esperienze che necessitano di essere compiute, poiché solo attraverso di esse, si può arrivare alla comprensione totale della qualità Divina insita in noi, riconoscendo tutto ciò che è rimasto nascosto (nell’ombra).

Ogni esperienza che viviamo è volta al nostro Massimo bene.

Concludo ora, lasciandovi con questa bellissima citazione di Sakyong Mipham:

“Qualunque cosa facciamo depone un seme nella nostra coscienza più profonda,
e un giorno quel seme crescerà.”

Info utili

Lettura Numerologica di 30 pagine, in cui è possibile estrapolare un quadro completo di noi stessi, attraverso la traduzione della propria vibrazione in Numeri. Per info clicca qui.

Lettura dei propri Registri Akashici per ricevere informazioni sul percorso della propria Anima, indagando nelle proprie vite precedenti e non solo… Per info clicca qui.